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Caserta

Celebre in tutto il mondo per la maestosa Reggia costruita nel Settecento dall’architetto Luigi Vanvitelli, Caserta è una città dal notevole patrimonio artistico, storico e culturale. Su tutto il territorio oltre ad innumerevoli chiese, palazzi ed abbazie si possono visitare il Borgo Medioevale di Casertavecchia e il Reale Belvedere di San Leucio.

Clima
Il clima di Caserta risente dei benefici influssi del mare. Gli inverni sono miti e umidi e le estati afose con temperature superiori ai 30°. L’indice di nevosità della città è uno dei più bassi d’Italia.
Il periodo migliore per una visita è durante la primavera o l’estate.

Come arrivare e muoversi
In aereo, Caserta può essere raggiunta atterrando all’Aeroporto Internazionale di Capodichino, poco distante dalla città. In auto: Autostrada A1, uscita Caserta Nord. Si prosegue poi verso Caserta Centro. Per chi preferisse il treno, la stazione d’arrivo è quella di Caserta (www.trenitalia.it)
Come muoversi:
Gli spostamenti all’interno della città sono garantiti dalla società ACMS (Azienda Casertana Mobilità e Servizi) che collega anche la città con i paesi della provincia.

Arte
Vedere all’aperto:
Oltre a passeggiare per l’immenso Parco della Reggia, non mancano in città tante altre aree verdi.
Musei:
Tra i principali musei della città si ricordano: il Museo degli Appartamenti Reali, all’interno della Reggia; il Museo della Seta, dove è possibile visitare i macchinari del settecento col quale si tesseva la seta diventata famosa in tutto il mondo; il Polo culturale e museale di S.Agostino; il Museo d’arte Contemporanea; ed il Museo delle Feste e delle tradizioni popolari.
Monumenti:
La città è nota in tutto il mondo grazie alla sua Reggia, o Palazzo Reale di Caserta, proclamata Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. La Reggia è uno splendido esempio di neoclassicismo italiano ed affascina i visitatori con i suoi giardini all’italiana e all’inglese, il palazzo reale, le sue fontane e la chiesa di San Francesco di Paola, oggi ospedale militare. Da vedere anche il Duomo dedicato a San Michele Arcangelo (XI secolo), la contigua Chiesa dell’Annunziata; il Castello Medioevale con la Torre; il Complesso medioevale di San Vitaliano; e numerosissime chiese (Cappella Palatina, Santuario di Sant’Anna, Santuario della Divina Misericordia, Chiesa di San Francesco di Paola e tomba di Vanvitelli, Santuario del “Cuore Immacolato di Maria”, Abbazia di San Pietro ad Montes, La Cattedrale di San Michele Arcangelo, Cappella di San Giovanni, ecc…). E passeggiando si potranno ammirare anche l’Arco Borbonico (1600), che era l’ingresso della proprietà feudale dei principi Acquaviva; l’Arco di Trionfo in marmo bianco, dell’epoca fascista; la Statua dell’agricoltura ed il monumento a Luigi Vanvitelli.
Quartieri:
Merita una bella visita l’antica Caserta, Casertavecchia, un borgo medioevale da cui godere di uno splendido panorama e dove ammirare monumenti di grande interesse.
Palazzi:
In città sono presenti diversi edifici del 1500-1600 come Palazzo Vecchio, residenza prima degli Acquaviva e poi dei Borbone; Palazzo Paternò; Palazzo al Boschetto; e Palazzo Leonetti.

Tradizioni
Nel centro della città a settembre si tiene il Settembre al Borgo, manifestazione culturale di rilievo nazionale. Tanti altri sono i movimenti culturali che hanno luogo: la Stagione Teatrale Città di Caserta (ottobre-maggio), la Passeggiata del Borbone (aprile); l’Autunno Musicale- Teatro di Corte (ottobre- novembre); il Natale alla Reggia (dicembre-gennaio); la Primavera Casertana; i Premi Nazionali Letterari Caserta; il Concorso Ippico Nazionale Coppa d’Oro Città di Caserta (maggio); il Torneo Internazionale Femminile di Tennis presso Tennis Club Caserta (maggio); il Palio della seta (luglio); Incontri d’Estate (luglio-agosto); il Caserta Rock Fest; il Leuciana Festival (giugno- luglio); i Percorsi di Luce nel Parco della Reggia (Giugno- Ottobre) e la Stagione Teatrale Teatro Don Bosco.

Cucina
Tra le specialità tipiche casertane spiccano le salsicce di polmone, condite con i piccanti peperoncini locali; i fagioli “alla carrettiera”, le zite ripiene e le acciughe in vasetto. Nella zona abbonda anche la mozzarella di bufala e … tra i dolci, il “Casatiello dolce” a Pasqua. Tra i vini citiamo il Bianco d’Alife, il Conca Mondragone, il vino dei Campi Flegrei e il Pallagrello.

Shopping
Per gli amanti dello shopping tante sono le strade da percorrere in centro. Tra queste spicca via Mazzini, considerata la strada più elegante del capoluogo. Nelle zone periferiche non mancano poi grandi centri commerciali dove poter trovare di tutto. E per assaggiare ed acquistare tutte le specialità della pasticceria campana, si consiglia una visita alla Pasticceria Nuova Gargiulo.