Salerno

Clima
Il clima della città è mediterraneo, con inverni miti, estati calde e precipitazioni scarse. La città è, inoltre, spesso interessata dai venti.
Quando:
Il periodo migliore per una visita è durante la primavera o l’estate.
Come arrivare e muoversi
Come arrivare:
Per raggiungere la città in aereo l’aeroporto di destinazione è il Salerno Costa d’Amalfi (Liri) o lo scalo di Capodichino. In auto Salerno è raggiungibile da nord con l’autostrada A3 Napoli-Salerno, e da sud con la A3 Salerno-Reggio Calabria. Buoni anche i servizi ferroviari (www.trenitalia.it) e i collegamenti con traghetti e navi grazie alla presenza del porto.
Come muoversi:
Per spostarsi in città si può usufruire del servizio di autobus gestito dalla società CSTP (Consorzio Salernitano Trasporti Pubblici).
Arte
Vedere all’aperto:
Per gli amanti delle passeggiate si consigliano: il Lungomare Trieste; il Giardino della Minerva, un famoso orto botanico; il parco “Mercatello” e la Villa Comunale, con i suoi alberi secolari e la fontana di Don Tullio.
Musei:
Per approfondire la conoscenza sulla storia e la cultura di questa città si consiglia una visita al museo archeologico provinciale. Altri luoghi interessanti sono: il museo didattico della Scuola Medica Salernitana; la pinacoteca provinciale; ed il museo diocesano.
Monumenti:
Tra i principali monumenti della città spicca il Duomo (1084), in cui si conservano le reliquie dell’Evangelista Matteo; il Castello di Arechi (VIII secolo), di origine bizantina da dove si può godere di uno splendido panorama sul quartiere “Planum Montis”, zona in cui nacque la scuola medica sarlenitana; la chiesa della Santissima Annunziata, con il suo bel campanile; quella barocca di San Giorgio; di San Pietro a Corte; di San Benedetto ed il Forte La Carnale (XVI secolo), con vista sulla città e su tutto il golfo di Salerno.
Quartieri:
Passeggiando per il centro storico la via dei Mercanti è il punto più caratteristico in quanto sede di palazzi e chiese antiche e zona ideale per lo shopping.
Palazzi:
Tra i principali edifici della città, oltre a tanti palazzi gentilizi del 500-600, si ricordano il Palazzo di città di Salerno e cinema teatro Augusteo, e il bel teatro ottocentesco Verdi.

Tradizioni
Tra gli eventi della città, oltre ai festeggiamenti per il Santo Patrono San Matteo (21 settembre) si ricordano: la Mostra Internazionale d’Arte Presepale, per tutto il periodo delle festività natalizie; la “Notte del Fuoco” (17 gennaio), in onore del patrono dei ceramisti Sant’Antonio Abate; la Fiera del Crocifisso (primavera); il Festival del Cinema di Salerno ed il Festival di Musica Antica.
Cucina
La gastronomia salernitana si caratterizza per la semplicità dei suoi piatti. Tra le specialità locali: il pesce azzurro del golfo di Salerno, il cipollotto Nocerino (DOP) e l’olio delle colline salernitane (DOP). E per il giorno di San Matteo: milza imbottita di prezzemolo, menta e peperoncino e cotta in olio e aceto. Tipico dolce è, invece, la “scazzetta”, un pasticcino di pan di spagna farcito di crema pasticcera e fragoline di bosco, e ricoperto da una rossa glassa alla fragola.
Shopping
Per gli amanti dello shopping si suggerisce, oltre ad una passeggiata per Via dei Mercanti, un giro al mercatino dell’antiquariato (due volte al mese).





















